Ieri (domenica 12 febbraio) abbiamo inaugurato la nuova sede
dell'Anpi di Chiaravalle, in via XXV Aprile, numero 50. “Uno spazio
di democrazia e diritti” l'ha definita il presidente Cristiano Cecchini.
“Un presidio di legalità e diritti in una città di forte
tradizione democratica, purtroppo non esente da episodi di deriva
fascista” ha ribadito il sindaco Costantini, cui è spettato
l'onore di tagliare il nastro.
Presenti all'inaugurazione, tra tanti
compagni e compagne chiaravallesi, anche il presidente dell'Anpi
provinciale Daniele Fancello, la presidente dell'Anpi di Ancona
Tamara Ferretti, il componente della direzione nazionale Claudio
Maderloni, che ha ricordato le iniziative di questi anni per
celebrare degnamente gli antifascisti chiaravallesi che non si
piegarono alla dittatura e alla violenza fascista.
Per l'occasione l'artista
Adino Amagliani ha donato all'Anpi una sua opera dedicata alla
Resistenza: ritrae l'Italia che poggia su una ruota che simboleggia
il lavoro e la ricostruzione, su cui vola la fragile e bellissima
farfalla della libertà.
Tanti ospiti e tanti amici sono passati
a salutare e festeggiare con l'Anpi, un bel brindisi e un delizioso
rinfresco preparato dai volontari hanno suggellato al meglio la
giornata del tesseramento. Da ieri infatti è possibile rinnovare o
sottoscrivere la tessera Anpi e un'altra bella notizia è che ogni
giorno nuove persone, di tutte le età, decidono di avvicinarsi a
questa associazione riconosciuta come un presidio fondamentale per la
memoria attiva e per la promozione dei valori della Costituzione.
Lunga vita all'Anpi!